Il 13 aprile 2010, su proposta di Emilio, la Giunta Comunale delibera che la pinetina in cui egli aveva gestito, negli anni '40, una sala da ballo assuma nuovamente lo storico nome “Pizzo del Giannino”.

Il 20 dicembre 2010, col patrocinio dell'Assessorato Pubblica Istruzione, ospite del Circolo Culturale “Il Magazzino” nella sala conferenze della “Mutuo Soccorso”, Emilio propone una conversazione dal titolo: “Punteggiatura è Musica per la Scrittura”, affrontando l'impegnativo argomento con l'ausilio di analogie didatticamente interessanti tra la punteggiatura del testo scritto, le pause dello spartito musicale, la segnaletica stradale per la regolazione del traffico. L'esposizione è intervallata da brani natalizi eseguiti al mandolino. La serata si ricollega ad un precedente incontro del 27 settembre dal titolo scherzoso e incoraggiante: “La Grammatica non è drammatica: slalom ricreativo fra paletti e trabocchetti della Lingua italiana”. In entrambi i casi Emilio attinge al proprio libro “Noi, gente dal libro facile” del 1988.

Il 1° maggio 2011, in occasione dell'inaugurazione del Pontile rinnovato, Emilio realizza un pieghevole con alcune note storiche sulla costruzione dell'originario pontile caricatore in legno; sulla mancina con la quale i marmi provenienti dalle Alpi Apuane venivano caricati sui bastimenti; sulla “Berta”, la struttura mediante la quale si piantavano sul fondo marino i pali di sostegno del pontile; sulle modalità con le quali si svolgevano le attività legate al marmo nell'area del pontile. Realizza anche una grande plancia illustrativa, installata sul lato ovest di Piazza Navari – il luogo dell'antico imbarcatello - con foto d'epoca sul tragitto dei marmi dalla montagna al mare e con i disegni dei principali bastimenti che attraccavano al Pontile. Emilio collabora attivamente con la “Associazione sportiva culturale ricreativa Pescatori del Pontile caricatore di Forte dei Marmi”, per la quale, tra l'altro, progetta al computer la bandiera-logo.

Il 29 luglio 2011, col patrocinio dell'Assessorato Tradizioni Locali e la collaborazione del Circolo Culturale “il Magazzino”, Emilio presenta nel Teatro-Pineta “Pizzo del Giannino” il documentario realizzato su DVD “Vele e Rotaie”, un omaggio a due realtà socio-economiche, strettamente connesse, della storia di Forte dei Marmi, che sono scomparse per i profondi mutamenti causati dalla Seconda Guerra Mondiale: i pionieri del mare, che hanno portato nel mondo i marmi delle nostre cave; i tram - elettrici e a vapore – e le diramazioni locali delle ferrovie statali, che hanno trasformato il trasporto dei materiali e la mobilità delle persone. Il DVD, con l'opuscolo allegato, vuole offrire alle nuove generazioni elementi di conoscenza di un mondo che costituisce le radici del presente. Nella stessa serata viene proiettato un video, anch'esso realizzato da Emilio, sulla Corale Polifonica “Forte dei Marmi” che esegue un inno dedicato ai Carabinieri caduti a Nassirya nel 2003.

Il 29 agosto 2011, nel Teatro-Pineta “Pizzo del Giannino”, Emilio presenta il libro “Be' mi' tempi!”, una disincantata rilettura di questa tipica espressione della nostra gente già avanti con gli anni. Prendendo spunto dai ricordi autobiografici, Emilio smaschera bonariamente, ma con argomenti convincenti, gli anziani che criticano il presente e lodano il tempo che fu e sprona i giovani a guardare avanti, mettendoli in guardia da queste senili iniezioni di pessimismo.

Il 19 dicembre 2011, nel quadro degli incontri del Circolo Culturale “Il Magazzino”, presso la Sala Conferenze della “Società di Mutuo Soccorso”, Emilio tiene una conversazione sul tema “Matrimoni e Patrimoni – ieri, oggi, domani”, nella quale, tra il serio e il faceto e attingendo agli aforismi dei saggi di ogni tempo, stabilisce un nesso tra la riuscita di una unione coniugale e la consistenza patrimoniale degli interessati. La serata comprende intermezzi musicali e canori.

Il 15 aprile 2012 Emilio scrive e realizza l'opuscolo di presentazione del Concerto d'Organo eseguito nella Chiesa di S. Ermete in memoria del prof. Renato Maggi, al quale era legato da sentimenti di stima e amicizia, consolidati nelle numerose iniziative musicali sviluppate insieme negli anni.

Il 29 agosto 2012, nel Teatro-Pineta “Pizzo del Giannino”, Emilio presenta il proprio progetto di un libro sulla storia ed evoluzione della città: “Genesi e Metamorfosi di Forte dei Marmi (il Bruco – la Crisalide – la Farfalla)”. La terza sezione dell'opera rimarrà incompiuta. Nella stessa serata viene ricordato il prof. Renato Maggi, con la proiezione di una sintesi del recital “Narrando e suonando” di cui Emilio e Renato erano stati protagonisti nell'estate 2007.

 

 

Il 20 dicembre 2012, giorno del suo 90° compleanno, in un gremito Giardino d'Inverno a Villa Bertelli, Emilio presenta, affiancato sul palco dal Sindaco Umberto Buratti, il manuale ricreativo – didattico – terapeutico (così egli stesso lo definisce): “La Vecchiaia – com'è, come sembra, come la vorremmo”. In segno di affetto alcune signore dell'Associazione Albergatori e dell'Ufficio Cultura e Turismo del Comune, sue preziose collaboratrici in tante iniziative editoriali e di spettacolo, gli regalano una torta con la scritta: Auguri a Emilio che è com'è, come sembra, come lo vorremmo.

Il 14 febbraio 2013, col patrocinio del Comune di Forte dei Marmi e della Parrocchia di Sant'Ermete, Emilio organizza a Villa Bertelli “La Stella del Battistero – geometria e musica” di Leonello Tarabella, ricercatore nel campo dell'informatica musicale presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa. Il tema della conferenza era stato suggerito dal Parroco Don Piero Malvaldi, al corrente dei risultati delle ricerche acustiche del dott. Tarabella nel Battistero di Pisa. Nell'incontro, che si è svolto alla presenza del Sindaco Umberto Buratti e del Parroco, il relatore illustra le simmetrie geometriche di Piazza dei Miracoli, concepita come orologio cosmico e calendario solare, e le caratteristiche architettoniche e acustiche del Battistero, che, stimolato da una sorgente sonora prodotta da specifico software, diventa esso stesso strumento musicale.

Il 16 luglio 2013, Emilio illustra, nel teatro-pineta “Pizzo del Giannino”, il contenuto storico e documentaristico della sua rivista del 1964 “Il mare è più forte dei marmi”, che verrà ristampata nei mesi successivi nell'ambito delle manifestazioni per il centenario del Comune.

Il 20 dicembre 2013, giorno del suo compleanno, in collaborazione col Circolo Culturale “Il Magazzino”, conduce a Villa Bertelli “Quella guerra vinta dalla fisarmonica”, un racconto drammatico, ma a lieto fine, degli anni dal 1939 al 1945, nei quali lo strumento musicale fu per lui anche impagabile strumento di sopravvivenza. Durante la serata Emilio esegue alla fisarmonica alcuni brani d'epoca.

Il 20 gennaio 2014, ospite a Villa Bertelli del Circolo Culturale “Il Magazzino”, Emilio conduce, insieme a Lorenzo Marcuccetti, una serata dal nostalgico titolo: “Quella soffitta che non c'è più...”. La serata alterna rievocazioni di episodi, situazioni e atmosfere delle celebre soffitta-laboratorio-studio di Emilio in via Barsanti a motivi cantati da Lorenzo (lui stesso frequentatore fin da giovanissimo della soffitta) e accompagnati alla tastiera da Emilio. Una canzone appositamente scritta da Emilio su quel luogo mitico fa da sigla e leitmotiv dell'incontro.

Il 26 aprile 2014, giorno del Centenario del Comune, Emilio prende la parola durante il Consiglio Comunale Solenne tenutosi in Piazza Garibaldi di fronte ai numerosi cittadini, con la partecipazione del Ministro Stefania Giannini, del Sindaco Umberto Buratti, del Vicesindaco Michele Molino, del Presidente del Consiglio Comunale Simone Tonini, dei Consiglieri Comunali tutti e degli ex-Sindaci e Amministratori. Emilio ricorda le circostanze in cui, nel 1964, realizzò la rivista del Cinquantenario del Comune e ringrazia il Sindaco per averla voluta ristampare in occasione delle celebrazioni per il Centenario.

Durante l'anno scolastico 2013-2014, nel quadro delle iniziative per il Centenario del Comune, Emilio collabora con la classe Quinta A della Scuola Primaria “Giovanni Pascoli” per la partecipazione al concorso “Il Mare, le Vele – 21a edizione - 2014”, indetto dall'Accademia Navale di Livorno e dal quotidiano “Il Tirreno”. Gli interventi di Emilio in classe coinvolgono i ragazzi e le famiglie in un percorso progettuale sulla marineria e la storia fortemarmina, che si inserisce nelle iniziative avviate da tempo in collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Forte dei Marmi nel settore delle Politiche Giovanili. Il lavoro si concretizza nella pubblicazione del libro-album “È arrivato un bastimento carico di... disegni e ricordi raccontati!”, interamente scritto e illustrato dagli alunni sotto la guida dell'insegnante Marialuisa Rebechi e col supporto redazionale e computer-grafico di Emilio. Per queste ragazzine e ragazzini - Sofia Albertosi, Michela Barberi, Luca Bazzichi, Edoardo Costa, Emma Gori, Matteo Gori, Agnese Grassi, Diletta Isa, Andrea Lavorini, Denise Lenzi, Leonardo Maraini, Rachele Mariani, Alessio Musto, Swami Pea, Jean Baptiste Rabezanahary, Emma Salvatori, Satname Singh, Giacomo Stagi, Ndeye Anna Thiaw, Aurora Tovani, Sofia Vanalesta, Matilde Vitale – Emilio è non solo una persona che ha tante cose da insegnare e raccontare, ma anche, e soprattutto, un “nonno” a cui si è legati da affetto reciproco. L'11 luglio 2014 l'album viene presentato a Villa Bertelli come contributo alla conoscenza delle radici di Forte dei Marmi nell'anno del Centenario, alla presenza del Sindaco Umberto Buratti, del Presidente del Consiglio Comunale Simone Tonini, dell'Assessore alla Pubblica Istruzione Rachele Nardini, della Dirigente dell'Istituto Comprensivo “Ugo Guidi” Silvia Gori, del Presidente del Gruppo “C. C. Galileo Vanni” Marinai d'Italia Egidio Lombardi, del Capitano di Fregata Luigi Salvatore Falotico, responsabile del concorso per l'Accademia di Livorno, del giornalista de “Il Tirreno” Gianfranco Grossi, curatore del concorso. Gli alunni, per le mani del Capitano Falotico, donano un esemplare del lavoro al Comandante dell'Accademia Navale di Livorno, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il quale si era intrattenuto con loro presso l'Accademia il 26 aprile 2014, giorno dell'inaugurazione della mostra "Il Mare, le Vele", organizzata da “Il Tirreno”, in collaborazione con l'Accademia Navale, in occasione del Trofeo Velico Internazionale "Accademia Navale - Città di Livorno". Durante la presentazione dell'album a Villa Bertelli gli alunni, accompagnati alla tastiera da Emilio stesso, cantano la sua canzone: “Ponte di Forte dei Marmi”. Nell'agosto 2014 gli alunni della Quinta A canteranno nuovamente la canzone, questa volta accompagnati dall'insegnante Francesca Corfini, nel parco di Villa Giulini, a Forte dei Marmi, alla presenza di Emilio, della Principessa Elettra Marconi e della Regina del Belgio, Paola di Liegi Ruffo di Calabria.

Per il 30 luglio 2014 era programmato al Teatro-Pineta “Pizzo del Giannino” lo spettacolo “Sull'onda del Centenario”, ma, a causa delle incerte condizioni meteorologiche, esso viene annullato, rimandando l'appuntamento al mese successivo.

Nel pomeriggio del 29 agosto 2014, sul palco del “Pizzo del Giannino”, Emilio accusa un forte malessere che gli impedisce di proseguire le prove dello spettacolo previsto per la sera, “Concludendo sul Centenario”. Soccorso dalle persone presenti, viene trasportato all'Ospedale Versilia di Lido di Camaiore, dove giunge in uno stato soporoso da cui non si sveglierà più. Muore alle 8:30 del 1° settembre 2014. Il Sindaco Umberto Buratti proclama il lutto cittadino per il giorno delle esequie, 3 settembre.

 

(Foto Sara Giannotti)

Il 12 giugno 2015 l'Amministrazione comunale intitola a Emilio la pineta del teatro all'aperto "Pizzo del Giannino", in cui egli realizzava gli incontri di fine stagione con la cittadinanza e con gli ospiti. Il 29 agosto 2015 il Comune di Forte dei Marmi organizza nella Pineta "Emilio Tarabella" una serata in suo onore, per ringraziarlo di tutto quello che nell'arco di oltre mezzo secolo ha dato alla città.